DI MARTINA E JONATHAN
POCHI SPICCIOLI IN TASCA?
Molto spesso la voglia di viaggiare e vivere nuove avventure è molto alta ma le proprie possibilità economiche lo sono meno. Viaggiare low cost è il sogno di molti viaggiatori, ma la domanda che ci si pone è “come riuscirci?”.
Premettiamo che ci sono molti modi di farlo, c’è chi addirittura ci riesce in maniera quasi totalmente gratuita, ognuno ci riesce a proprio modo, adattando le aspettative ed esigenze. Vogliamo raccontarvi come noi viaggiamo, in maniera abbastanza economica.
A dire la verità risparmiare per viaggiare per noi è diventata un’abitudine, durante l’anno cerchiamo di limitare l’acquisto di capricci e cose che non sono indispensabili, rinunciando a qualche uscita serale o ad una cena in modo da riuscire a risparmiare soldi per il prossimo viaggio. Tutto questo non ci pesa, perché il risparmio avviene per qualcosa di maggiore di tutte queste cose, la voglia di vedere le meraviglie che questo mondo ha da offrire.
Ma oltre a ciò, come ci riusciamo?
- Volo aereo: è una delle prime cose su cui cerchiamo di risparmiare, diventando flessibili nelle date di partenza e arrivo, ma anche sull’aeroporto di partenza e sulla compagnia aerea. Abitiamo in una città, Verona, con un aeroporto, ma la maggior parte delle volte il biglietto per una destinazione ha un prezzo nettamente superiore rispetto alla partenza di un altro aeroporto, situato in città vicino alla nostra. Naturalmente se la differenza è minima non è conveniente farsi più chilometri in auto, recuperando la spesa in gasolio e parcheggio auto. Per cercare i voli spesso ci aiutiamo con portali come kayak o skyscanner, selezionando l’opzione “tutto il mese” per vedere una panoramica maggiore di quando è più conveniente partire. Evitiamo di muoverci in giorni con festività, il prezzo è più alto rispetto alla settimana precedente o successiva, poiché in quei giorni la richiesta è maggiore.
- La bassa stagione. A tutti piace vedere un paese nel periodo di maggior rilevanza, ma vi garantiamo che viaggiare in bassa stagione può portare i suoi vantaggi. Nel 2012 abbiamo preso un volo per Parigi nel periodo di febbraio a un costo davvero basso. Il clima era davvero rigido, specialmente al mattino dove l’aria era davvero pungente ma questo fattore non ci ha fermati. Certo, non abbiamo avuto modo di vedere giardini fioriti o lucine di Natale per la città, ma questa scelta ci ha permesso di fare tutti i musei, le attrazioni senza fare un minimo di coda alle casse o all’entrata. Prima di partire leggevamo recensioni su quanta gente ci fosse dinanzi ad ogni sito, consigliando di andare sempre di buon’ora o di armarsi di pazienza, ma in bassa stagione abbiamo girato liberamente godendoci la città nel suo splendore, anche se nel mese invernale. Una città quando è affascinante, lo è per tutto il tempo dell’anno.
- La scelta degli hotel. Non abbaiamo mai scelto di alloggiare in hotel lussuosi, semplicemente perché riteniamo che l’hotel serva soltanto per riposarsi la notte e farsi una buona doccia; di certo non andiamo in una delle capitali del mondo per restare chiusi in hotel. Con questo non vogliamo suggerire di scegliere il primo hotel con un prezzo stracciato, ma di un alloggio con un buon rapporto tra qualità e prezzo. Per scegliere, ci siamo spesso affidati al sito booking.com, leggendo i punteggi attribuiti agli hotel a alle recensioni degli altri viaggiatori, visionando le foto scattate da loro, non quelle dell’hotel, perché rendono meglio l’idea della realtà. In questa maniera abbiamo trovato sempre ottimi hotel, talvolta addirittura sopra le aspettative.
- I mezzi per spostarci. Per muoverci da un luogo all’altro della città, usiamo quando è possibile, i mezzi pubblici, come ad esempio la metropolitana o l’autobus, anche se la scelta di prendere un taxi può essere affascinante; lo sarà meno il conto alla fine della corsa. Anche il noleggio auto può essere una buona scelta, ma questo dipende molto dal Paese, purtroppo l’Italia è un Paese molto caro per il noleggio rispetto all’estero.
- Dove mangiare. Ci piace molto assaggiare i cibi tipici del Paese in cui andiamo, ma non siamo esigenti, non ricerchiamo il classico ristorante da poter stare comodamente seduti a gustare i piatti, amiamo mangiare il food street, il cibo da strada, soprattutto per pranzo, quando stiamo visitando le vie e i dintorni e ci viene un languorino. Adoriamo molto farlo, il cibo che si può gustare è molto buono, non così tanto diverso da un comune ristorante. Anche per questo punto è soggettivo, ci suono luoghi, dove poter farlo e altri meno. Durante la nostra vacanza nel Salento ad esempio, abbiamo optato per pranzare con panini presi in qualche chioschetto o addirittura in supermercati, mentre le cene erano dedicate a piatti a base di pesce, ma in ristoranti spartani ma dalla qualità eccellente, consultate prima su forum di recensioni.
Questi sono i nostri consigli che possiamo dare a voi viaggiatori low cost, ma come in precedenza detto, ci sono altri modi per poter risparmiare, ma ognuno adegua la propria vacanza come più esige, queste sono le nostre.
Vi auguriamo di avere la possibilità di viaggiare liberamente e godervi ogni momento.
Buon Viaggio!