DI MARTINA E JONATHAN
DATE: 07-18 MAGGIO 2018
Dopo moltissimi anni il nostro sogno di visitare il Giappone si è realizzato. Il tempo è trascorso velocemente e le cose da fare e vedere sono state infinite. Prima di partire perciò è buona cosa organizzare al meglio il proprio itinerario, decidendo quali possono essere le mete che preferite vedere, in modo da non perdere troppo tempo con gli spostamenti. Ricordate che le distante in Giappone tra un quartiere all’altro sono grandi, ma certamente avrete tutti i mezzi necessari per spostarvi.
Siete pronti a partire con noi verso la Terra del Sol Levante? Ecco il nostro itinerario di 12 giorni in Giappone
Hotel alloggiati
- Tokyo ( 4 notti) : Hotel Monterey
- Takayama ( 1 notte) : Best Western Hotel Takayama
- Kyoto ( 4 notti) : Hotel Sanroute Kyoto
- Miyanjima ( 1 notte) : Iwaso Ryokan Miyajim
- Osaka (1 notte) : Hotel Hokke club Osaka
Itinerario
- Day 1 – partenza da Milano Malpensa, scalo a Bangkok, arrivo a Tokyo Narita
- Day 2 – TOKYO
Dopo un tranquillo volo con Thai Airways International, arriviamo dopo 18 ore a Tokyo Narita e sbrighiamo le normali procedure aeroportuali. l tour per Tokyo parte da metà pomeriggio. Il primo quartiere visitato è stato il Quartiere Shinjuku, precisamente il Palazzo del Governo Metropolitano di Tokyo, dove potrete godere di un’incredibile vista della città. L’accesso è totalmente gratuito e le due torri sono aperte con orari differenti. Una volta in cima, oltre ad ammirare il paesaggio notturno, potrete comprare qualche souvenir nei negozi presenti o mangiare nel ristorante.
L’ultima parte della giornata la dedichiamo al quartiere di Ginza, visitando l’International Forum, un’icona della Tokyo moderna. Per tutti gli amanti dell’architettura questo edificio farà al caso vostro.
- Day 3 – TOKYO
Quartiere Asakusa, visitando il famoso tempio buddista Senso-ji quartiere con la sua porta d’ingresso Kaminarimon. In questo tempio abbiamo preso il nostro primo omikuji, ovvero il biglietto della fortuna. Consiste nell’estrarre dal cilindro di metallo un bastoncino con su scritto un kanji (ideogramma) e cercare quel kanji nella cassettiera davanti a voi. una volta trovato aprite il cassetto e prendete uno dei foglietti contenuti dentro. Il vostro omikuji avrà una “premonizione” riguardante il vostro futuro. Se il biglietto sarà fortunato potrete tenerlo con voi, se invece la premonizione sarà negativa, legate l’omikuji alla rastrelliera vicino a voi, chiedendo agli dei di cambiare la vostra sorte. Non preoccupavi, la maggior parte delle premonizioni saranno negative! Vicino al tempio sarà possibile vedere anche la Pagoda. Prima di arrivare al tempio ci siamo persi tra i negozi, per lo più da cucina, della famosa via Kappabashi Dori.
Quartiere Ueno, un bellissimo parco verde che separa la metropoli da alcuni punti d’interesse, come un museo di scienze naturale e alcuni templi, come il Santuario Toshogu, Santuario Nezu e Santuario Yushima Tenjin. Per girare interamente il parco concedetevi almeno 1 ora di tempo. Finito il tour all’interno del parco ci siamo diretti al mercato di Ameyoko, dove sono presenti moltissime bancarelle di ogni genere.
Finalmente arriviamo al quartiere Shibuya, probabilmente il nostro preferito. Famosissimo l’incrocio pedonale appena fuori dalla stazione ferroviaria, dove ogni giorno viene attraversato da tantissimi turisti e gente locale. Adiacente è presente la statua del famoso cane Hachiko, dove moltissimi giovani si danno appuntamento proprio qui. La sua storia ha strappato moltissime lacrime e ancora oggi lo ricordiamo tutti con molto onore. Dopo aver girato le vie e fatto un po’ di shopping ci siamo diretti al parco Yoyogi, un grandissimo parco dove si può accedere da diversi ingressi, anche se il più comune è dal ponte di Marajuku. Al centro del parco è presente il più famoso tempio di Tokyo, il tempio Meiji. Che dire, è sicuramente uno dei templi più belli visitati.
- Day 4 – TOKYO
Se siete alla ricerca di un po’ di pace dalla metropoli di Tokyo, ad appena 1 ora di treno fuori città si trova la bellissima località Kamakura. L’itinerario si può sviluppare in tre fermate, Kakakura, Kita Kamakura e Hase. Il punto d’interesse più famoso di certo è la Statua del Grande Buddha. Altri templi molto affascinanti sono il tempio Engakujji, Santuario Tsurugaoka Hachimangu e il Tempio di Hasedara.
Una volta rientrati a Tokyo ci rechiamo al quartiere Sumida per salire in cima alla Tokyo Sky Tree, la torre panoramica più alta del mondo. Salite quando non è c’è foschia o nuvoloso, altrimenti vi perderete una vista magnifica; il personale all’ingresso vi mostrerà la webcam per darvi un’idea di come sarà la vista da lassù, perciò in caso di maltempo, cambiate programma e tornate un’altro giorno. Noi consigliamo la visita al tramonto, quando i colori si fanno più caldi, sarà molto romantico.
A sera inoltrata visitiamo il quartiere di Akihabara, definito il quartiere nerd, è l’ideale per tutti gli amanti dei videogiochi, manga e anime. I Palazzi brulicano di insegne con rappresentate idol giapponesi di ogni genere, per non parlare della quantità di sale giochi presenti.
- Day 5 – TOKYO
Vedere il Monte Fuji, anche solo da lontano, era uno dei nostri sogni e il miglior modo per farlo è di organizzare una bellissima escursione nella località montuosa di Hakone. Navigando sulle acqua del lago Ashi, è possibile vedere il Monte Fuji in tutto il suo splendore. In questo posto sono presenti altri siti di interesse come il Santuario di Hakone Jinja con il suo torii rosso sull’acqua.
La sera la concediamo come ultima visita al quartiere Shiba-kōen di Minato per salire in cima alla Tokyo Tower, famosa per essere simile alla Torre Eiffel.
- Day 6 – TAKAYAMA
E’ tempo di lasciare Tokyo per dirigerci più a sud, a Takayama, che dista a 4h di treno. Questo quartiere tradizionale ha molte attrattive da offrire e potete visitarlo in due giorni o come nel nostro caso in un giorno, scegliendo le cose che più vi piacciono. Da visitare assolutamente il Takayama Jinya, palazzo residenziale dell’ex governatore con i suoi giardini circostanti e il Villaggio Hida No Sato. Tappa fondamentale è in qualche distilleria del quartiere Sanmachi Suji, dove potrete assaggiare alcun tipi di sakè locali.
Eccomi! Finalmente ho letto per bene, copiato e incollato sul mio pc 😀
Grazie per le descrizioni e per aver indicato i punti salienti da visitare!
Ci fa piacere Chiara, prossimamente racconteremo di qualche posto più nello specifico 🙂